Il giorno venerdì 10 maggio 2019 alle ore 11.00, presso la Sala Cavour del Ministero delle politiche alimentari, forestali e del turismo, in via xx settembre n. 20 Roma, e' avvenuta la presentazione del libro “Alberi straordinari d’Italia” edito da Pearson e realizzato dall’Associazione Patriarchi della Natura in Italia, col supporto della Fondazione Bracco.
Alla presentazione presenti, oltre agli autori, Alessandra Stefani, Direttore Generale del Ministero per le Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, Massimiliano Atelli,
Presidente Comitato per lo sviluppo del verde pubblico del Ministero dell’Ambiente, Fulco Pratesi, Presidente onorario WWF, Maria Cristina Cedrini, Consigliere Comitato di Gestione Fondazione Bracco, Vittorio Emiliani, giornalista e Presidente del Comitato per la Bellezza.
Ecco i Santuari antichi del verde in Italia
"Alberi straordinari d'Italia" è un volume di grande formato, ricco di illustrazioni, a cura dell'Associazione Patriarchi della Natura in Italia, presieduta da Sergio Guidi. Volume meritoriamente sostenuto dalla Fondazione Bracco di Milano, edito da Pearson e distribuito dalla Bruno Mondadori.
In esso Sergio Guidi e Andrea Gulminelli illustrano "Gli alberi monumentali", lo stesso Guidi si diffonde sulla "Archeobotanica, Etnobotanica e geografia botanica",Vittorio
Emiliani racconta "Il paesaggio agrario italiano" con una sintesi su mito e storia degli alberi dal periodo arcaico ai giorni nostri. C'è poi un saggio di Guidi su "Le piante del passato per il nostro futuro" dove dà conto della riuscita sperimentazione di numerosi giardini coi "gemelli" dei Patriarchi (Bologna, Reggio Emilia, Cesenatico, Ferrara, Fico
Bologna, Roma alla Villa dei Quintili, ecc.), piante decisamente rustiche dimostratesi quanto mai resistenti alle patologie e ai mutamenti climatici. Infine Domenico Plauto Battaglia tratta un tema singolare e cioè il rapporto degli alberi con la luce.
Successivamente, da pagina 24 a pag. 224 si susseguono, per gruppo di Regioni, schede di Patriarchi, illustrate da splendide fotografie, dalla magnifica Roverella di Molino Rotato in Liguria al bel Tiglio aostano di Sant'Orso, al Castagno piemontese di Bioglio per passare al sontuoso Loto di Maleo, in Lombardia, al millenario Castagno detto di Annibale al Brallo nell'Oltrepò pavese, al Platano dei Cento Bersaglieri di Caprino Veronese, al monumentale Cipresso di San Francesco, a Verucchio, in Romagna, al plurisecolare
Noce dei Trocchi in Umbria, all'imponente Ulivò di Palombara Sabina, all'immenso Albero di Giuda sul Palatino, all'altro Olivo storico, 500 anni, di Venafro in Molise, alla bicentenaria vite di Taurasi nell'Avellinese, al Mandorlo pugliese di Coppa Ciccuta, ai singolarissimi Pini Loricati di Serra di Crispo in Basilicata, al Platano gigantesco di Sant'Elia a Curinga (Catanzaro), al mitico Castagno dei 100 cavalli nel Catanese, al più antico di tutti: l'Olivastro di Luras, presso Tempio Pausania, detto S'Ozzastru quasi 4000 anni. Veri e propri Santuari del Verde.
Un volume nel quale sono condensati trent'anni di ricerche dell'équipe di Sergio Guidi, Andrea Gulminelli, Gabriele Piazzoli, Domenico Plauto Battaglia e altri collaboratori che
hanno portato a censire, a schedare, a fotografare circa 12.000 alberi secolari, plurisecolari, millenari e oltre in tutta Italia. Censimenti dettagliati in Emilia-Romagna, circa 1.200 Patriarchi, e in Provincia di Roma, circa 660 essenze arboree.
CASTAGNO MIRAGLIA
Nessun commento:
Posta un commento