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ENVIRONMENT AND OLD LANDSCAPE

BENVENUTI NEL BLOG DI TERREALTE.ORG DEDICATO AL PAESAGGIO - QUI TROVERETE UNA RACCOLTA DI FOTO SUL PAESAGGIO ITALIANO ANTICO (ARCHEOLOGIA DEL PAESAGGIO E BOTANICA) IN PARTICOLARE SULLE VITI MARITATE (OLD LANDSCAPE )

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domenica 12 luglio 2020

TRIOPIO DI ERODE ATTICO E VALLE DELLA CAFFARELLA ROMA



DEL TRIOPIO DI ERODE ATTICO NON VI PARLO PERCHE' TROVERETE TUTTE LE NOTIZIE NELLE GUIDE ARCHEOLOGICHE E TURISTICHE E NEANCHE DEL BOSCO SACRO ERRONEAMENTE SITUATO ALLA CAFFARELLA. POTETE APPROFONDIRE DA SOLI.
QUELLO CHE INVECE MI PREME FARVI VEDERE E' LA STUPEFACENTE SCENA PASTORALE FOTOGRAFATA NELLA VALLE DELLA CAFFARELLA , DENTRO ROMA, A LUGLIO 2020.UGUALE A QUELLA DI 20 O 25 SECOLI FA.
ASSOLUTAMENTE UNICA, NEL PARCO ARCHEOLOGICO DELL'APPIA ANTICA, PROPRIO ALL'ALTEZZA DEL NINFEO DI ERODE ATTICO FORSE ERETTO IN MEMORIA DELLA MOGLIE ANNA REGILLA.


FOTO R. CONTI

QUESTO E' CIO' CHE RESTA DEL NINFEO
DEL TRIOPIO DI ERODE ATTICO





PECORE CAFFARELLA





 FOTO R. CONTI 2020
SPLENDIDA VALLE DELLA CAFFARELLA CON PECORE COME
30 SECOLI FA


LE PECORE AL RIENTRO NELL'OVILE DELLA VACCARECCIA


FOTO R. CONTI 2020

 FOTO R. CONTI 2020







PIOPPO ABBATTUTO






QUI SI TROVAVA SECONDO ALCUNI IL BOSCO SACRO IN REALTA
SITUATO NELLA VALLE DELLE CAMENE ALLA PASSEGGIATA ARCHEOLOGICA







OPERA DI COLEMAN DEL 1906
RAPPRESENTA IL BOSCO SACRO
DELLA CAFFARELLA






mercoledì 8 luglio 2020

VALLE DEL GIOVENCO - AREE INTERNE DELL'APPENNINO - ECO MUSEO DELLA MARSICA

VALLE DEL GIOVENCO - ECOMUSEO DELLA MARSICA

AREE INTERNE APPENNINO

IMPORTANTE INCONTRO TRA SINDACI, ASSOCIAZIONI E CITTADINI






COMUNICATO STAMPA

PROGETTO IMMATERIALE I CAMMINI DELLA CULTURA E DELLA NATURA
ECOMUSEO DELLA MARSICA

BISEGNA (AQ) 7 LUGLIO 2020
Quattro tra i comuni del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise uniscono i loro sforzi, le loro risorse, le loro migliori opportunità ed intelligenze per aderire al Progetto Ecomuseo della Marsica.
Si è svolta la riunione tecnico scientifica nei Comuni di Ortona dei Marsi (AQ) e di Bisegna (AQ) promossa dalle Associazioni ERCI team Onlus (promotrice del progetto di valorizzazione dell'Area di competenza della Valle del Giovenco), dall’Associazione Patriarchi della Natura (promotrice dei giardini della biodiversità rete italiana della biodiversità dedicata agli orti botanici e a salvaguardare il patrimonio costituito dalle piante progenitrici antiche) e dall’Associazione Terrealte.org.

La riunione era mirata alla condivisione da parte delle comunità locali della proposta finalizzata alla realizzazione di un Ecomuseo del territorio dedicato alla valorizzazione delle Cave e delle Ferriere della Marsica e delle aree agricole e culturali ad esse connesse, collegato al programma strategico di assetto territoriale "La Via dei Marsi" – Si rammenta che tale ultimo progetto ha ricevuto una menzione speciale al Premio del Paesaggio del Consiglio d'Europa (Convenzione Europea del Paesaggio, sottoscritta a Firenze nel 2000 e ratificata dallo Stato Italiano con la Legge 9 gennaio 2006, n. 14).

Nel corso dei due incontri sviluppati nelle rispettive sedi municipali comunali alla presenza dei Sindaci Dr. Eramo Manfredo e Antonio Mercuri, del Vice Sindaco del Comune di Bisegna Silvio D’Arcangelo, del Consigliere del Comune di Ortona dei Marsi Aurelio Rossi, del rappresentante del Comune di Gioia dei Marsi Antonio De Ioris nonché Consigliere della Comunità del PNALM, dei rappresentanti delle comunità locali e cittadini interessati, si è avuto modo di prendere atto dello stato dei lavori e delle attività conoscitiva e progettuale svolta dall' ERCI team. Lavoro peraltro già recepito dalle amministrazioni direttamente coinvolte ed interessate quali appunto i Comuni di Ortona dei Marsi, Bisegna, Gioia dei Marsi e Lecce nei Marsi (anello del Cammino della bauxite) ed da allargarsi alle altre amministrazioni potenzialmente interessate all'area oggetto di studio ( oltre 800 Kmq.).
.
E’ stato elaborato, come filo conduttore, il progetto “Ecomuseo delle Cave e delle Ferriere della Marsica”, con il quale si pensa di salvaguardare il così detto "sistema Fabbrica", cioè il sistema integrato di tutte quelle risorse, agricole-forestali e minerarie, idrogeologiche e infrastrutturali, paesaggistiche e monumentali, che hanno interessato la ben definita area geografica ricompresa tra la Valle del Giovenco, la Cicerana e la Vallelonga.

E’ intervenuto l'esperto agronomo Sergio Guidi che ha illustrato come l'area eco-agricola della valle del Giovenco si presta per portare a termine un'idea del Maestro Tonino Guerra e realizzare un giardino o sentiero dei meli patriarchi coi gemelli dei meli più antichi e significativi d'Italia dopo una ricognizione del patrimonio genetico dei meleti esistenti nella Valle del Giovenco. 

L’importante sito potrà ospitare nel suo spazio verde i più importanti meli antichi d'Italia, vere opere d'arte della natura. Attraverso il giardino che si propone si potrà favorire la conservazione del germoplasma, essendo di fatto una vera e propria banca genetica dove conservare le piante più longeve e rustiche che di fatto sono le piante del futuro per un'agricoltura pulita per l'ambiente e la nostra salute

“Per l'avvio del progetto sarà importante il coinvolgimento degli agricoltori locali, custodi di questa biodiversità che rischia di scomparire per sempre." Questa la dichiarazione rilasciata, al termine dell'incontro, da Sergio Guidi che ha data la piena disponibilità per realizzare il progetto in sinergia con le amministrazioni locali e gli enti ed istituzioni interessate.

La parola passa ora ai Comuni interessati che dovranno recepire adeguatamente  e tempestivamente con loro scelte amministrative coerenti questo progetto patrimonio immateriale lungo i Cammini della Cultura e della Natura alla scoperta dell’Ecomuseo della Marsica.
Per le Associazioni ERCI team onlus –Associazione Patriarchi natura – Terrealte.org
Sergio Rozzi





IL GIOVENCO














PARTECIPANTI AL CONVEGNO


SI DISCUTE DAVANTI AL PROGETTO ROZZI E GUIDI



SALA CONSILIARE ORTONA


RAPPRESENTANTI DEI TERRITORI



SALA CONSILIARE BISEGNA











COMUNICATO STAMPA DA ORTONA DEI MARSI
SULLA DENOMINAZIONE DI ORIGINE COMUNALE








Ortona dei Marsi, conclusi i lavori della commissione DE.CO." Per la valorizzazione delle produzioni artigianali agroalimentari tradizionali locali"

29/10/2020

 

 

La Denominazione Comunale d’origine (De.Co.) è uno strumento volto a censire e valorizzare quei prodotti agro-alimentari legati alla storia, alle tradizioni e alla cultura del territorio comunale in cui hanno origine, costituendo un motivo di sicuro interesse e un’importante forza attrattiva per il turismo enogastronomico e di qualità in continua crescita.

 

La commissione istituita ad hoc per la redazione dei Disciplinari relativi alle produzioni più rappresentative del territorio ortonese, ha ampliato il novero dei prodotti meritevoli di fregiarsi del marchio comunale, inserendo accanto ai prodotti vegetali ed al miele anche le carni tipiche degli allevamenti bovini, ovini e suini che usufruiscono dei pascoli pubblici.

 

L’incarico, giova ricordarlo, è del tutto gratuito e meramente onorifico, non essendo previsto alcun compenso, né rimborso spese.

In questo scenario la funzione della De.Co. che il Comune di Ortona dei Marsi ha adottato rappresenta, forse, l’ultima chance per evitare la morte sociale di un paese che nel secolo scorso è arrivato a contare oltre 3.000 abitanti ed oggi è abitato da non più di 300 anime

Il comune di Ortona dei Marsi, partendo dall’assunto sancito dalla normativa vigente che “Un Ente pubblico può essere titolare di un marchio e permettere l’uso ai licenziatari a condizione che esso non attribuisca valore qualitativo all’origine della materia prima o al luogo della sua trasformazione”, è possibile attribuire il Marchio De.Co. ad un paniere di prodotti agricoli che hanno caratterizzato la società, le tradizioni e la cultura delle popolazioni locali ,ha  elaborato linee guida.

 

Infatti, l’innovativo concetto a supporto di questo sforzo collettivo teso al riconoscimento della specificità di un territorio e delle sue produzioni è rispecchiato appieno dalla seguente dizione che ricalca nella sostanza il termine francese “terroir”:

 

“Tracciabilità dell’esperienza intesa come narrazione del territorio come luogo d’incanto, d’esperienze passate e presenti fondate su valori propri di quel luogo”.

In estrema sintesi il Comune di Ortona dei Marsi ha istituito le seguenti De.Co.:

 

a)    Melo,

b)    Pero,

c)     Mandorlo,

d)    Frumento tenero “Solina”,

e)     Farro,

f)      Patata di montagna,

g)    Fagiolo,

h)    Carne Bovina

i)       Carne Ovina 

j)      Carne Suina

k)    Miele, Disciplinare relativo ai seguenti tipi:

-         multiflora      Millefiori

-         monoflora di Tarassaco                   (Taraxacum officinalis Weber)

-              “            “  Susino                        (Prunus sp. L.)

-              “            “  Stregonia                   (Siderytis syriaca-Stregonia siciliana L.)

-              “            “  Santoreggia-Timo     (Satureja montana L.)

-                               Melata di conifere

corredato da una specifica Scheda fitogeografica sulle “Caratteristiche geo-morfologiche, climatico-pedologiche e floristico-vegetazionali del territorio”

 

l)       Disciplinare dei processi produttivi e tecnologico-trasformativi della filiera Rosacee con relative Schede Tecniche delle essenze più rappresentative :

                                    - Sorbo,

                                    - Cotogno,

                                    - Ciliegio dolce,

                                    - Amareno,

                                    - Susino,

                                    - Prugnolo.

m) Linee Guida per l’Agricoltura integrata

n)    Norme per la produzione biologica a livello aziendale per Vegetali e prodotti vegetali, Allegato I  Reg. CE 2092

o)    Prodotti per la concimazione e l’ammendamento All. II parte “A”  Reg. CE 2092

p)    Prodotti Fitosanatari Allegato II  parte “B” Reg. CE 2092

q)    Vademecum igienico-sanitario-Linee guida dell’allevatore

 

 

Un lavoro di grande valore e per questo va ringraziati i componenti della commissione DE.Co. che fu istituita con Delibera di C.C. del comune di Ortona dei Marsi n. 34 del 26/11/2018, composta dai seguenti signori :

 

consiglieri di maggioranza:

Eramo Danilo;

De Rosa Andrea;

Gentile Angelo;

 

consigliere di minoranza:

Silvagni Gianfranco;

 

membri esterni esperti:

Sterpetti Corrado

Di Leonardo Pasquale.

 

Fonte : comunicato stampa comune di Ortona dei Marsi