SI E' TENUTA A ROMA PRESSO L'ASSOCIAZIONE CIVITA, A PIAZZA VENEZIA LA PRESENTAZIONE DELLA GIORNATA NAZIONALE DEI CAMMINI
ERANO PRESENTI:
AMBRA GARANCINI - RETE DEI CAMMINI
ANTONINO LA SPINA - UNIONE NAZIONALE PRO LOCO
ANNA DONATI - ALLEANZA MOBILITA' DOLCE
VINCENZO SANTORO - ANCI
SERGIO VALZANIA GIORNALISTA
ERANO PRESENTI:
AMBRA GARANCINI - RETE DEI CAMMINI
ANTONINO LA SPINA - UNIONE NAZIONALE PRO LOCO
ANNA DONATI - ALLEANZA MOBILITA' DOLCE
VINCENZO SANTORO - ANCI
SERGIO VALZANIA GIORNALISTA
SERGIO ROZZI DI ERCI TEAM HA PRESENTATO IL CAMMINO DELLA MARSICA , FUTURA RISERVA DELLA BIOSFERA
RICONOSCIMENTO
PER SERGIO ROZZI E LE
TERRE MARSICANE
LA VIA DEI MARSI - La
Spina Verde Marsicana (itinerario Ambientale, Storico, Culturale, Religioso e
Turistico)
Premio del paesaggio del
Consiglio d'Europa 2012 -2013 - Consegna riconoscimenti - 12 luglio 2013 - Sala
Santa Marta - piazza Collegio Romano 5 - Roma
Congratulazioni vivissime per il riconoscimento, tappa essenziale per integrare l'iniziativa con il corridoio ecologico-naturalistico che collegherà i Parchi Abruzzesi, attraverso il Monte Salviano e i Campi Palentini, con i Monti Simbruini ed Ernici, creando così un complesso sistema interregionale di paesaggi ed ambienti forestali, pascolivi e naturali protetti, fondamentale per la salvaguardia a lungo termine della preziosa biodiversità centro-appenninica di rilievo internazionale, in particolare dell'Orso bruno marsicano: risorsa inestimabile e chiave di volta essenziale per un avvenire sostenibile, durevole e compatibile della Marsica e dei territori adiacenti.
Centro Parchi Internazionale
Terrealte.org
Laboratoriopermanentepaesaggio
Progetto
… La Via dei Marsi …
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[La Spina Verde
Marsicana: itinerario ambientale, storico, culturale, religioso e turistico]
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Sergio ROZZI
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[09 settembre
2012]
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(Dalle vie del
Giubileo “I tratturi della fede” di Pino Coscetta).
“ …
Prima ancora dell’istituzione del Giubileo, fin dal tempo dei romani ma
soprattutto nei mille anni tra l’800 e il 1800, il territorio delle attuali
regioni italiane Abruzzo – Molise – Lazio – Puglia, era segnato da anomale
strade “Francigene” o “Romee” che dal centro dell’Abruzzo (Pescasseroli)
portavano i pastori alle terre della transumanza e, in un secondo tempo, i
pellegrini al Santo Sepolcro. Queste strade, o meglio, queste autostrade
dell’antichità erano i tratturi, gigantesche via d’erba, larghe sessanta piedi
napoletani, pari a 111 metri e 60 centimetri, che dall’Abruzzo consentivano ai
pastori di raggiungere i fertili pascoli della Puglia. Ciò avveniva anche dalla
Marsica Fucense verso i Piani di Arcinazzo. Insieme ai pastori, o comunque
lungo i loro tratturi protetti da specifiche leggi e spesso scortati dai
Cavalieri del Tempio, si muovevano i pellegrini diretti a Gerusalemme. Con
l’istituzione del Giubileo, la corrente si invertì e, dalla Puglia i “romei”
che non passavano per la via Traiana, sceglievano i tratturi per raggiungere
prima l’Abruzzo e poi Roma. A differenza delle grandi consolari come
l’Appia-Traiana, i tratturi consentivano una vasta scelta di itinerari che
collegavano città e santuari diversi e, al tempo stesso, permettevano di
evitare senza troppi problemi guerre locali, pestilenze o cataclismi naturali
che spesso costringevano i “romei” a travagliate modifiche di percorso. …” .
“ La Via dei Marsi” è il
nome di un progetto di realizzazione di un itinerario escursionistico pedonale
per la valorizzazione del territorio della Marsica Fucense ricadente nel
comprensorio del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise e la Riserva
Naturale Regionale guidata “Monte Salviano”.
Un
sentiero–itinerario culturale di
avvicinamento al Parco – Accesso nord/ovest “Marsica Fucense”, che interessa i
territori dei Comuni di Avezzano (AQ),
di Luco dei Marsi (AQ), di Trasacco, di Lecce nei Marsi (AQ), di
Collelongo (AQ), di Villavallelonga (AQ) e di Pescasseroli (AQ), finalizzato
alla valorizzazione delle risorse d’interesse turistico, promuovendo un
accessibilità ed un avvicinamento ai luoghi d’interesse culturale ed ambientale
con percorsi alternativi. Attraverso la viabilità storica, pianificando uno
sviluppo ecocompatibile basato sulle risorse ambientali e culturali, proponendo
quindi al visitatore una diversa chiave di lettura del territorio.
Tale itinerario,
riprendendo sentieri o tracciati in parte esistenti, si snoderà attraverso i
Comuni di Luco dei Marsi, Trasacco, Lecce nei Marsi, Collelongo, Villavallelonga
e Pescasseroli.
Gli
interventi vanno dalla realizzazione, al recupero e alla ristrutturazione delle
strutture e degli impianti esistenti, con il recupero della viabilità
secondaria, aree e sentieri abbandonati ed incolti, esaltandone le valenze
storiche e naturalistiche.
Sarà
studiato un apposito tracciato che permetterà escursioni a piedi, a cavallo o
in bicicletta, dotato di tutti gli elementi di arredo e di segnaletica
educativa e comportamentale per un corretto orientamento.
Lungo
il percorso saranno realizzate aree di sosta e di osservazione opportunamente
attrezzate.
Lungo
il tracciato in considerazione della presenza di siti di valenza storica,
religiosa, naturalistica, archeologica e paleontologica, saranno individuati e
attrezzati dei belvedere per la contemplazione delle bellezze esistenti.
Interventi
previsti per la realizzazione dell’itinerario:
Le opere e le l avorazioni
necessarie alla realizzazione dell'itinerario possono così riassumersi:
Þ
Decespugliamento eseguito
completamente a mano per liberare e ridefinire il percorso laddove la
vegetazione ha cancellato la visibilità del sentiero;
Þ
Spietramento eseguito
completamente a mano per il ripristino dei tracciati originari;
Þ
Ripristino di muri a secco
realizzati in pietrame ove presenti;
Þ
Realizzazione e apposizione di
segnaletica orizzontale e verticale relativa al sentiero (segnalazione di
riconoscimento del tracciato, informazione sul percorso e tempi di percorrenza,
notizie storico- naturalistiche);
Þ
Piccoli interventi di
ingegneria naturalistica per la mitigazione degli effetti dovuti a dissesti
localizzati lungo il percorso
(soprattutto nelle aree più antropizzate);
Þ
Realizzazione di aree pic-nic
e sistemazione di staccionate in legno nei tratti in prossimità dei centri abitati e dei luoghi più panoramici.
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