NOVITA': UN EMENDAMENTO GOVERNATIVO AL D.L. 113/2016
SPOSTA IL TERMINE PER L'ESERCIZIO DELLA DELEGA DI 6 MESI (SCADEVA IL 2 DI AGOSTO)
VI TERREMO INFORMATI
SERVIZI ALLA COMUNITA' REMUNERABILI PERCHE'
SVOLTI PER INTERESSI COLLETTIVI
OASI SERRANELLA
FOTO: R.CONTI
OASI SERRANELLA
FOTO: R. CONTI
LA DELEGA AL GOVERNO CONTENUTA NELLA CD “ GREEN ECONOMY “
SPOSTA IL TERMINE PER L'ESERCIZIO DELLA DELEGA DI 6 MESI (SCADEVA IL 2 DI AGOSTO)
VI TERREMO INFORMATI
SERVIZI ALLA COMUNITA' REMUNERABILI PERCHE'
SVOLTI PER INTERESSI COLLETTIVI
OASI SERRANELLA
FOTO: R.CONTI
OASI SERRANELLA
FOTO: R. CONTI
LA DELEGA AL GOVERNO CONTENUTA NELLA CD “ GREEN ECONOMY “
Legge 28 dicembre 2015 n.221
IN MATERIA DI P.S.E.A.
(pagamento dei servizi
ecosistemici e ambientali)
Art 70
PRIMA
DI RIPRODURRE IL TESTO QUALCHE CONSIDERAZIONE
Il sistema di PSEA sarà attivato in presenza di un intervento
pubblico di assegnazione di diritti di proprietà o di sfruttamento di un bene
naturalistico di interesse comune.
La norma prevede che siano in ogni caso remunerati servizi
quali: fissazione del carbonio delle foreste di proprietà demaniale e
collettiva; regimazione delle acque nei bacini montani; salvaguardia della
biodiversità delle prestazioni ecosistemiche e delle qualità paesaggistiche;
utilizzazione di proprietà demaniali e collettive per produzioni energetiche.
Nel sistema di PSEA saranno inoltre considerati interventi di
pulizia e manutenzione dell’alveo dei fiumi e dei torrenti.
Con questo
provvedimento normativo viene inoltre espressamente riconosciuto il ruolo
svolto dalle foreste e dall’agricoltura per il mantenimento dei servizi
ecosistemici, prevedendo meccanismi di
incentivazione attraverso cui il pubblico operatore possa creare programmi con
l’obiettivo di remunerare gli imprenditori agricoli che tutelano gli
ecosistemi.
Beneficiari finali del sistema di PSEA saranno i comuni, le loro
unioni, le aree protette, le fondazioni di bacino montano integrato e le
organizzazioni di gestione collettiva dei beni comuni. Saranno infine
introdotte forme di premialità a beneficio dei Comuni che utilizzano, in modo
sistematico, sistemi di contabilità ambientale.
Il dispositivo, che
la Coldiretti ha valutato positivamente, introduce i criteri direttivi in
vista della definizione di un sistema che assicuri la remunerazione dei servizi
resi, anche dall’agricoltura, per l’ambiente e l’ecosistema.
Il sistema di Psea viene
definito quale remunerazione di una quota di valore aggiunto derivante, secondo
meccanismi di carattere negoziale, dalla trasformazione dei servizi
ecosistemici ed ambientali in prodotti di mercato, nella logica della
transazione diretta tra consumatore e produttore, ferma restando la
salvaguardia nel tempo della funzione collettiva del bene.
Tra i criteri direttivi, la
nuova disposizione indica l’obiettivo di assicurare la remunerazione dei
servizi di fissazione del carbonio delle foreste e dell’arboricoltura da
legno di proprietà demaniale, collettiva e privata; di regimazione delle
acque nei bacini montani; di salvaguardia della biodiversità delle prestazioni
ecosistemiche e delle qualità paesaggistiche.
Nel sistema di Psea, devono
essere considerati gli interventi di pulizia e manutenzione dell’alveo dei
fiumi e dei torrenti e che debba essere riconosciuto il ruolo svolto
dall’agricoltura e dal territorio agroforestale nei confronti dei servizi
ecosistemici, prevedendo meccanismi di incentivazione attraverso cui il
pubblico operatore possa creare programmi con l’obiettivo di remunerare gli
imprenditori agricoli che proteggono, tutelano o forniscono i servizi medesimi
Il
sistema, le finalita’ , le modalita’ di funzionamento appaiono ancora un poco oscure
ma il principio alla base sembrerebbe il riconoscimento pubblico, da parte
della legislazione statale, di una funzione “ecosistemica” di alcune attivita’
e funzioni (pubbliche e private).
Si
tratta di argomento assai complesso su cui ci ripromettiamo di tornare.
Questo
il testo della delega approvata:
Art. 70
Delega
al Governo per l'introduzione di sistemi di remunerazione dei
servizi ecosistemici e ambientali
1. Il Governo e' delegato ad adottare, entro
sei mesi dalla data dientrata in vigore della presente legge, senza nuovi o
maggiori oneriper la
finanza pubblica, uno
o piu' decreti
legislativi perl'introduzione di
un sistema di pagamento dei servizi ecosistemici e ambientali (PSEA).
2. I decreti legislativi di cui al comma
1 sono
adottati, previa intesa in sede di
Conferenza unificata di cui
all'articolo 8 deldecreto
legislativo 28 agosto
1997, n. 281,
e successive modificazioni, nel
rispetto dei seguenti
principi e criteri direttivi:
a)
prevedere che il
sistema di PSEA
sia definito quale remunerazione di una quota di
valore aggiunto derivante,
secondo meccanismi di carattere negoziale, dalla trasformazione dei servizi
ecosistemici e ambientali in prodotti di mercato, nella logica della transazione diretta tra consumatore e
produttore, ferma restando la salvaguardia nel tempo della funzione
collettiva del bene;
b) prevedere che il sistema di PSEA sia
attivato, in particolare, in presenza di un intervento
pubblico di assegnazione in concessione
di un bene naturalistico di
interesse comune, che
deve mantenere intatte o
incrementare le sue funzioni;
c) prevedere che nella
definizione del sistema di
PSEA siano specificamente
individuati i servizi oggetto di
remunerazione, il loro valore,
nonche' i relativi obblighi contrattuali e le
modalita' di pagamento;
d) prevedere che siano in ogni caso
remunerati i seguenti servizi:
fissazione
del carbonio delle foreste e dell'arboricoltura
da legno di proprieta'
demaniale, collettiva e
privata; regimazione delle acque nei bacini montani;
salvaguardia della biodiversita'
delle prestazioni
ecosistemiche e delle
qualita' paesaggistiche;
utilizzazione
di proprieta' demaniali e collettive
per produzioni energetiche;
e) prevedere che nel sistema di PSEA
siano considerati interventi di pulizia e manutenzione
dell'alveo dei fiumi e dei torrenti;
f) prevedere che sia riconosciuto il ruolo
svolto dall'agricoltura e dal
territorio agroforestale nei
confronti dei servizi ecosistemici, prevedendo meccanismi
di incentivazione attraverso cui il
pubblico operatore possa creare
programmi con l'obiettivo
di remunerare gli
imprenditori agricoli che
proteggono, tutelano o forniscono i servizi medesimi;
g) coordinare e razionalizzare ogni
altro analogo strumento
e istituto gia' esistente in materia;
h) prevedere che beneficiari finali del
sistema di PSEA
siano i comuni, le loro unioni,
le aree protette, le fondazioni
di bacino montano integrato e le
organizzazioni di gestione collettiva dei beni comuni, comunque denominate;
i) introdurre forme di premialita'
a beneficio dei
comuni che utilizzano, in modo
sistematico, sistemi di contabilita' ambientale e urbanistica e
forme innovative di
rendicontazione dell'azione
amministrativa;
l) ritenere precluse le attivita' di
stoccaggio di gas naturale in acquiferi
profondi.
3. Gli schemi
dei decreti legislativi,
corredati di relazione tecnica che dia conto della neutralita'
finanziaria dei medesimi, sono trasmessi alla Camera dei
deputati e al Senato della Repubblica
affinche' su di essi siano espressi, entro trenta giorni dalla
data di assegnazione, i pareri delle Commissioni competenti per
materia e per i profili finanziari.
Decorso tale termine, i
decreti possono essere comunque
emanati. Qualora il termine per
l'espressione dei pareri
parlamentari di cui al presente comma scada nei trenta giorni che precedono o seguono la scadenza
del termine previsto al comma 1,
quest'ultimo e' prorogato di tre mesi.
VEDREMO COME VERRA' ESERCITATA LA DELEGA.
ALL'ESITO DELLA DELEGA SONO INTERESSATE LE AREE PROTETTE, LE UNIVERSITA' AGRARIE (USI CIVICI), PROPRIETA' COLLETTIVE, I BACINI IMBRIFERI MONTANI, CONSORZI BIM, LE COMUNITA' MONTANE
BIBLIOGRAFIA :
SITO IMPORTANTE:APPROFONDIMENTOALL'ESITO DELLA DELEGA SONO INTERESSATE LE AREE PROTETTE, LE UNIVERSITA' AGRARIE (USI CIVICI), PROPRIETA' COLLETTIVE, I BACINI IMBRIFERI MONTANI, CONSORZI BIM, LE COMUNITA' MONTANE
BIBLIOGRAFIA :
Autore: Midler,
E .; Pascual, U .; Drucker, AG; Narloch, U .; Soto, JL
Economia ecologica, vol. 120
Pagine: p. 394-405
Editore: Elsevier
Anno di pubblicazione: 2015
Formato pubblicazione: PDF
Lingua: EN